Avvenire e l’esperienza dei “maristi blu” di Aleppo
In questi tempi di fake-news e di poco solidali proclami politici, forse è meglio reagire con determinazione e più entusiasmo (Quando è buio è meglio accendere una candela che maledire le tenebre… dicevano i saggi) , ad esempio facendo conoscere quanta vita e quanti esempi positivi possiamo incontrare sul nostro cammino. Come maristi siamo grati al sostegno che il giornale della CEI, Avvenire, dedica alla presenza dei “maristi blu” ad Aleppo Proprio in questo mese di novembre lo spazio dedicato a questa presenza vivace e convinta ha superato le nostre aspettative, ci fa piacere quindi raccogliere i link agli articoli apparsi sul giornali per illustrare l’opera, la presenza e l’attività che i Maristi svolgono in questa martoriata zona del mondo orientale, nella convinzione che è proprio grazie a questa presenza quasi marginale, aperta e in dialogo con il mondo dell’Islam, potrà incidere fattivamente sulla storia.
11 nov 2018 … Ad Aleppo, dal 2012, i Maristi blu svolgono la loro attività
a favore dei più deboli: distribuzione di aiuti nei campi profughi, scuola per minori, … |
11 nov 2018 … Le lezioni dei maristi promosse da Focsiv per recuperare
la «generazione bruciata». Intanto, grazie al finanziamento di alcuni progetti, in città … |
15 nov 2018 … Fra George Sabe, marista di Aleppo. Ricominciare, dopo che una ferita
ha segnato il corpo e di certo, a tutti, ha paralizzato l’anima. |