Un anno di fraternità
Sabato 29 giugno le fraternità mariste di Giugliano hanno concluso il loro percorso annuale con un momento di incontro, riflessione e di festa.
Erano presenti i rappresentanti dei 3 gruppi con la gradita aggiunta di ospiti speciali: una significativa delegazione della fraternità di Cesano Maderno (con Delia, Gloria e Giusy) e alcuni fratelli maristi della comunità di formazione di Manziana.
Nonostante il tardo pomeriggio ancora infuocato, il gruppo si è incontrato nella cappella dell’Istituto per avviare l’incontro: due parole per orientare le attività all’insegna dello “scoprire” il volto marista. E poi il via a una dinamica intrigante e coinvolgente: c’era da rimettere in ordine il puzzle della “famiglia marista”, centinaia di piccole parti per ricomporre l’unità del quadro di partenza. Si trattava di fare attenzione alle sfumature, cogliere l’insieme dal dettaglio e viceversa, lavorare in gruppo, confrontarsi, bisticciare dolcemente su come procedere, da quale parte iniziare… insomma, un po’ quello che succede nella vita di tutti i giorni.
E alla fine ce l’abbiamo fatta, siamo riusciti a rimettere tutti i pezzi a posto, perché c’era un posto per ciascuno. Dopo il girotondo finale (qualcuno si sta ancora interrogando su quali erano i passi, le catene da allacciare e le procedure da seguire, ma… abbiamo fatto anche questo!) il superiore della comunità marista, fr. Giorgio, ha consegnato a ciascuno il “Progetto di vita”. Ce n’è abbastanza come compito per le vacanze! E poi è iniziato il momento conviviale, con l’inaugurazione della nuova location, tra il giardino e la nuova casa della comunità, ben illuminati, in mezzo al verde, in mezzo agli amici di un anno intero. Non poteva quindi mancare anche il brindisi finale, dedicato alla festa nella festa, i 25 anni di matrimonio di Sabatino e Lena. Proprio questo è fare “famiglia marista” insieme.