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Autore: Giorgio Banaudi

Giorni difficili per i nostri fratelli in Siria – rimanere o partire?

Giorni difficili per i nostri fratelli in Siria – rimanere o partire?

Le tragiche notizie che ci arrivano quotidianamente dal medio oriente hanno avuto una impennata in questo mese di settembre. Assistiamo impotenti ad una deriva fanatica e violenta che lascia perplessi. Leggiamo e vediamo notizie terribili, sentiamo parlare di esodi biblici di fronte ai quali le emergenze italiane sembrano dettagli. Si rischia l’assuefazione da news e il conseguente disinteresse.

Ma quando sai di avere degli amici, dei fratelli che vivono in quelle zone, cambia la prospettiva. Come cristiani e come maristi dovremmo sempre collocare dei fratelli nei luoghi dolorosi della storia, per leggerli con occhi solidali e sentirci interpellati.
Proprio gli esodi, le fughe precipitose e l’estrema scelta di abbandonare luoghi cari sono il tema di questi giorni, anche per i maristi presenti ad Aleppo. Andare o restare? Mettersi in salvo o tentare ancora di essere una presenza significativa e di aiuto? L’ultima lettera da Aleppo che abbiamo ricevuto ci mette di fronte alle difficoltà di questo dilemma. Vi invitiamo a leggerla con partecipazione 
Rimanere o partire, questo è il dilemma a cui devono far fronte i siriani, soprattutto quelli che abitano ad Aleppo, soprattutto in questo momento. Che cosa fare? 
Continuare a resistere? Rimanere nonostante tutto quello che sta accadendo, tutto quello che stiamo soffrendo da ormai tre anni? 
Qual è la soluzione? Quale sarà il futuro, ma prima ancora, ci sarà un futuro?
buon nuovo anno scolastico 2014-15

buon nuovo anno scolastico 2014-15

Su un viaggio

Apriamo le porte
chiudiamo le porte
passiamo le porte
e alla mèta dell’unico viaggio
né città
né porto.
Il treno deraglia
la nave naufraga
l’aereo s’abbatte
un biglietto è stampato sul ghiaccio.
Se potessi
ricominciare o no questo viaggio
ricomincerei.
(Nazim Hikmet)



Ricominciare, Anno dopo anno, giorno dopo giorno; in tutte le scuole mariste della nostra provincia le classi sono ormai tornate il luogo abituale dell’incontro, dello studio e delle nuove esperienze.
Lo slogan di questo nuovo anno, che tutti i ragazzi si ritrovano ogni giorno tra le mani, sfogliando il diario comune che ci identifica tutti, invita a spalancare lo sguardo verso la vita che ci attende. Perché il meglio deve ancora venire. Non per ingenuo ottimismo ma per sensato calcolo.
Da Taormina a Milano, passando per Giugliano, Roma, Genova… centinaia di alunni e famiglie hanno ripreso il ritmo consueto. A tutti l’augurio di ricominciare… con slancio.

Nella pagina della Pastorale potete trovare il materiale per utilizzare lo slogan di quest’anno.

Formazione … dopo l’incontro di Chianciano

Formazione … dopo l’incontro di Chianciano

L’incontro dei docenti maristi si è concluso da poco; oltre 70 persone da Giugliano, Roma, Genova e Cesano si sono riuniti, nella confortevole cornice dell’accogliente Chianciano per aggiornarsi, confrontarsi e prendere il giusto slancio in vista del nuovo anno.
Il nuovo slogan che ci accompagnerà è ormai condiviso: Apriamo le porte, al nuovo, al bello, all’entusiasmante missione di accompagnare per un anno intero i nostri ragazzi verso quel paese dove tutti siamo chiamati a vivere: il nostro futuro.

Sono stati 2 giorni intensi che hanno permesso un incontro profondo, lo scambio di professionalità, buone pratiche e iniziative diverse. Ora si tratta di declinare nel quotidiano gli stimoli ricevuti.
Ma sono stati giorni “maristi” che hanno fatto sentire in concreto l’appartenenza ad una stessa missione: forse le immagini possono rivelare più di tante parole! A voi l’album dell’incontro.
E siccome queste pagine sono un semplice punto di riferimento e uno strumento utile, il responsabile della Pastorale, Gianluca, sta già lavorando alla sezione riservata alla Pastorale. Ci trovate già alcuni materiali per la presentazione del nuovo anno.

La scuola riparte e i docenti maristi si incontrano a Chianciano

La scuola riparte e i docenti maristi si incontrano a Chianciano

Tra  pochi giorni la scuola riaprirà i suoi battenti e un bel numero di docenti maristi si incontreranno nuovamente per il Convegno di inizio anno, a Chianciano. Si tratta ormai di una consolidata tradizione, che fa piacere rinnovare anno dopo anno

(vi  riconoscete? la foto che vedete risale al … 2006 epoca al riparo dalla crisi ma l’entusiasmo sarà lo stesso, anzi, sbirciate qui per uno sguardo sugli incontri passati!). I temi di quest’anno sono il necessario aggiornamento per continuare la formazione su aspetti importanti del nostro essere docenti oggi. La scuola va organizzata per tempo, non possiamo certo attendere solo le sorprese che usciranno dal cilindro del nuovo governo!
I docenti saranno suddivisi per gruppi in modo da affrontare questi argomenti:

  • Corso di Psicomotricità, per la scuola dell’Infanzia
  • Didattica delle lingue straniere
  • Corso sui Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) e BES
  • Aggiornamento per i docenti del dipartimento di matematica (medie e liceo)
  • Laboratorio di interiorità (pastorale)

Qui potete trovare il programma completo dei corsi – Per il corso su DSA e BES il relatore ha già preparato del materiale informativo che è già possibile consultare
Il convegno inizierà lunedì 1 settembre alle 9.00 e si concluderà il 2 settembre, in serata.
Si tratta di uno sforzo organizzativo ed economico considerevole (ricordiamo che il corso per i docenti è gratuito, così come anche il soggiorno e il viaggio). Ma siamo sicuri che ne vale la pena: la scuola è fatta dai docenti, non dalle mura o dai banchi. E sui docenti, da tempo, si sta lavorando.

non solo ferragosto: festa dell’Assunta

non solo ferragosto: festa dell’Assunta

il 15 agosto è un festa prodigiosa per tutti noi maristi: ricordare Maria che ci precede con tutta la sua umanità e con tutta la sua vita in quello che sarà la vita definitiva di tutti è una bella .. presunzione! E’una delle feste principali che san Marcellino ci ha affidato. In questi giorni gran parte delle comunità sono chiuse, ma ce ne sono alcune che invece raccolgono amici e persone. Mentre a Roma la Casa Generalizia festeggiava con numeri da collegio apostolico (fr. Massimo B. era il nostro rappresentante) e a Carmagnola sono arrivati fr. Onorino e fr. Giovanni, finalmente dimesso dall’ospedale, ad Entracque continua la bella tradizione di fare festa intorno all’Assunta. Per l’occasione sono stati festeggiati diversi traguardi significativi, i 50 anni di sacerdozio di P. Luigi (che per tanto tempo è stato cappellano estivo di Entracque), il 50° di una coppia di amici fedelissimi di Mondovì, i coniugi Passione, e poi i 50 anni dalla prima professione di fr. Marino, appena rientrato dalla missione in Tanzania, e di fr. Zeno, delizioso, come sempre, padrone di casa.

E Maria, nella raffigurazione di fr. Gino Righetto, sorrideva tra i monti.

 

Arrivederci, fr. Enrico

Arrivederci, fr. Enrico

Pochi giorni fa ci ha lasciati il fr. Enrico Prosperi, che da lungo tempo viveva nella casa marista di Carmagnola, dopo una intensa vita al servizio dei giovani e della Congregazione (cenni biografici).
La sua salute era già abbastanza compromessa e si trovava nell’ospedale del centro piemontese per accertamenti, ma venerdì mattina il Signore lo ha chiamato con sè.
Era il 1 agosto e da pochi giorni fr. Enrico aveva festeggiato il suo 90esimo compleanno.
I funerali si sono svolti sabato 2 agosto, nella cappella di Carmagnola; la salma è stata poi trasportata a Roma nella giornata di lunedì 4 agosto, presso la cappella dei maristi al Verano.