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Categoria: ex-alunni

Un riconoscimento importante a fr. Vasco

Un riconoscimento importante a fr. Vasco

Ecco una notizia che vogliamo condividere con tutti: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato 40 nuovi Commendatori dell’Ordine al Merito della Repubblica. Fra essi ben due religiosi fratelli (fratel Vasco Santi, fratello marista e fratel Marco Rizzonato, cottolenghino)  e una sorella consacrata (Suor Veronica Donatello)
Come maristi siamo veramente felice nel veder riconosciuto ad un livello così alto l’impegno e l’onestà di queste persone e di poter riconoscere fra di esse ben tre uomini e donne consacrate. Consacrate a Dio e, proprio per questo, vicini agli uomini e alle donne del nostro tempo, specialmente quelli che ne hanno più bisogno. E siamo contenti in particolare per il riconoscimento importante al carissimo fr. Vasco. 
(Riportiamo da Repubblica del 12/11/16):
Fratel Vasco Santi, 89 anni (Macerata) , Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo straordinario contributo nella promozione e organizzazione delle campagne di donazione del sangue”.
E’ il coordinatore di un Gruppo “Donatori Volontari Sangue” che opera nell’ambito di Ematos Fidas, Associazione Donatori Volontari Sangue dell’Ospedale Fatebenefratelli di Roma. Ha fondato il Gruppo nel 1975 e sono oggi 41 anni che ne coordina l’attività; secondo i dati aggiornati al 31 marzo 2016 sono stati riempiti 11.247 flaconi di sangue. Fratel Vasco Santi contribuisce, con la sua attività, alla copertura del fabbisogno di sangue e dei suoi componenti sul territorio regionale e nazionale educando alla solidarietà, attraverso la donazione volontaria, periodica, responsabile, anonima e gratuita del sangue umano e dei suoi componenti. Si occupa inoltre della formazione dei volontari.

Ecco le informazioni pubblicate sul foglio informativo della Provincia Mediterranea

Auguri Presidente

Auguri Presidente


Insieme a tutti gli italiani di  buona volontà, come maristi siamo contenti e onorati di poter salutare in modo speciale il nuovo Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ex-alunno dei Fratelli Maristi, che ha frequentato la scuola del San Leone Magno di Roma.
La famiglia Mattarella è originaria di Palermo. Si trasferisce a Roma nel 1948, perché il padre, Bernardo, viene chiamato per svolgere incarichi legati alla direzione della Democrazia Cristiana. Durante questi anni i suoi figli, Piersanti, Sergio e Antonino, frequentano la scuola presso l’istituto marista del San Leone Magno; inizialmente nella antica sede di via Montebello e, dal 1955, nel nuovo istituto di Via Nomentana.
Molti anni dopo, nel 1978, Piersanti viene eletto presidente della Regione Sicilia. Il 6 gennaio del 1980 viene assassinato dalla mafia, davanti agli occhi della moglie e del fratello Sergio.
Nel libro di Giovanni Grasso “Piersanti Mattarella – Da solo contro la mafia” *, si trova un capitolo che racconta la vita e gli eventi vissuti dagli alunni Mattarella nell’istituto marista, la loro partecipazione all’Azione Cattolica, alla Lega Missionaria Giovani… Alla presentazione di questo libro, che venne allestita nell’aula Magna del San Leone, intervenne lo stesso Sergio, che ricordò la sua esperienza di alunno negli anni trascorsi in istituto. Una lapide nel cortile d’ingresso della scuola ricorda il sacrificio del fratello Piersanti, accanto a quella di un altro testimone e vittima di violenza, il commissario Calabresi.
Anche Sergio ha seguito la tradizione politica della famiglia, soprattutto dopo la tragica scomparsa del fratello, quasi raccogliendone l’eredità e l’impegno. Ha ricoperto ruoli istituzionali di rilievo: Ministro delle Relazioni con il Parlamento, Ministro dell’Istruzione, Ministro della Difesa. Nel 2011 è stato nominato giudice costituzionale e sabato 31 gennaio 2015 è stato eletto, con una ampia maggioranza, alla carica di Presidente della Repubblica Italiana. Martedì 3 febbraio pronuncerà il suo giuramento come 12° Presidente della Repubblica Italiana.
Da sempre viene cosiderato un politico rigoroso, persona seria e schiva, un uomo al servizio delle istituzioni e un sicuro garante della Costituzione.
Siamo felici nel ravvisare in queste sue qualità alcuni tratti distintivi del progetto educativo marista: il buon cristiano e l’onesto cittadino, il bene fatto senza chiasso…
Consapevoli dell’impegno e della responsabilità che assume, gli manifestiamo con semplicità la nostra vicinanza e rivolgiamo a lui gli auguri da parte di tutti i Maristi d’Italia, fratelli, laici, insegnanti, famiglie e alunni.

Auguri, Presidente