Finalmente, dopo mesi di rinvii, di cambiamenti e di timori per la questione del covid, l’incontro per far conoscere meglio il progetto del Comune dei Popoli è finalmente andato in porto.
Martedì sera, dalle 17 alle 21 abbiamo vissuto insieme un bel momento di aggregazione. Noi del CIAO abbiamo praticamente trasportato la nostra attività dalla sede alla Piazza di S. Lucia, sede dell’evento, per contribuire allo svolgimento della serata.
Inizialmente si era pensato proprio allo spazio-bambini e la presenza dei clown con le loro bolle di sapone (che bello vedere i bambini rincorrerle per la piazza, nel tentativo di scoppiarle prima che volassero troppo alto) ha creato subito un bel clima di festa e spensieratezza.
Poi ci siamo messi ad ascoltare le storie con Rossana (di Città Educativa) per scoprire i segreti degli animali e la bellezza di una lettura corale delle storie. Quindi sono entrate in scena anche le mamme, con la creazione di origami per decorare un bell’albero di carta (che potete ancora ammirare in questi giorni sulla vetrina del CIAO).
Intanto sotto il palco si stava ampliando l’orchestra di percussioni (a cura di Arsonica) e man mano che il ritmo si faceva sentire, aumentavano i musicisti, che si divertivano ad entrare anche loro, con gli strumenti messi a disposizione, nel percorso musicale.
Dopo aver scaldato la piazza, aver creato allegria e movimento, è giunto anche il momento delle parole, per far capire e sentire a tutti le cose importanti di questo progetto. A questo ha pensato Mariagiovanna, di Accoglierete, una delle colonne del progetto. Inizialmente si pensava anche alla presenza del Sindaco, ma i tempi della politica non sempre sono prevedibili. Era però presente l’assessore alla protezione civile, Sergio Imbrò, che doveva solo presenziare con qualche parola d’occasione e che invece si è poi fermato, incuriosito e attento, ed è rimasto quasi fino alla fine (un buon segno, sicuramente). Sul palco c’erano alcuni membri dello staff del Comune dei Popoli, il referente della comunità senegalese, l’assessore e sono state indicate le principali attività che il CDP vuole raggiungere.
Poi è arrivato il momento dello spettacolo, presentato dal simpatico duo degli Sbada Clown, che hanno lasciato bimbi (e grandi) a bocca aperta, con le loro performance curiose, esilaranti e originali. Davvero gli “effetti speciali” non sono l’unica risorsa per divertire, rendere allegri e stimolare la partecipazione: complimenti ai due clown, acrobati, giocolieri, attori e … chi più ne ha più ne metta.
E non poteva poi mancare la condivisione del cibo, ovviamente in versione etnica; così è stato possibile gustare (o almeno vedere…perchè sono andati letteralmente a ruba) piatti della gastronomia mediterranea, dall’Egitto al Marocco.
In conclusione: davvero una bella serata, con tante persone, di tanti gruppi diversi, lingue, tradizioni, dai piccolini ancora in braccio alle mamme agli anziani, dalle mamme agli operatori.