15/07 – Ormai il campo estivo del Ciao sembra proprio ben avviato; oggi si è conclusa la seconda settimana e … dateci un po’ di tempo per asciugarci un po’ e sicuramente lunedì saremo di nuovo pronti.
Asciugarci? Ma come?, a Siracusa oggi mica pioveva. Anzi, il caldo era davvero cocente, sarà per quello che alla fine… ma seguiteci con ordine per conoscere le cose che abbiamo realizzato in questa seconda settimana di campo estivo.
Tanto per cominciare i vari lavoretti iniziati cominciano a diventare molto concreti ed evidenti. Abbiamo deciso che tutto quello che sarà realizzato verrà consegnato ai ragazzi alla fine del campo, dopo aver allestito una piccola mostra (speriamo di poterla fare in piazza s. Lucia). Ricky ha pensato persino ad un “portfolio” speciale per contenere quanto realizzato, come lo splendido quadro “nature” della settimana scorsa.
E in questi giorni abbiamo realizzato anche un portapenne e 4 grandi mastelli per la raccolta differenziata. Senza dimenticare che abbiamo sistemato e innaffiato i vasetti realizzati all’inizio del campo e… le piantine stanno già iniziando a spuntare.
Così i primi due giorni ci siamo dati da fare per questi mastelli, che adesso ci accompagneranno fino al termine del campo e ci ricorderanno l’attenzione che dobbiamo mettere quando si butta via la spazzatura. Ancora un po’ di sforzo e tutti capiranno meglio quando si tratta di carta, di tetrapak, di plastica o di nonsobenecosa…!
E poi mercoledì, il grande giorno della gita. La meta prevista era il grande parco dell’Academy, un centro di studi per l’inglese molto accogliente e sensibile alle nostre attività. Infatti la signora Ann, direttrice del centro, ha fatto gli onori di casa e ci ha messo a disposizione tutto il parco: un manto erboso delizioso, con grandi piante e una bella ombra. Qui abbiamo incontrato un’altra nostra amica, Rossana Geraci, di Città Educativa che ci ha deliziato con la sua famosa valigia dei libri, dalla quale ha tirato fuori degli splendidi esempi di fantasia per i bambini. Poi abbiamo avuto il tempo per giocare con i palloni, fare gli origami, esplorare tra le siepi e le piante
Provare l’ebbrezza di togliersi le scarpe e passeggiare sull’erba verde… che bellezza!
E tutto sommato eravamo davvero un bel mucchietto di persone; invece di fare gli appelli e contarci tutti, preferiamo mettere una foto e dirvi: contateli voi!
Sulla strada del ritorno altra sorpresa. Abbiamo fatto una piccola deviazione per entrare nel giardino del Museo Paolo Orsi, un piccolo luogo quasi sconosciuto ai siracusani. Il suo giardino è praticamente un orto botanico, ricco di tantissime piante, ma lungo il percorso si possono ammirare tanti resti archeologici antichi: sarcofagi, monumenti, capitelli, colonne… ce ne sarebbe da riempire un altro museo! E per conoscere davvero tutto abbiamo fatto il periplo del museo, scoprendo altri monumenti, la tomba di Von Platen (ecco spiegato perché la strada vicina si chiama proprio con il suo nome) e di alcuni marinai degli Stati Uniti (come è piccolo il mondo!) che sono finiti fin quaggiù.
Giovedì altro giorno di grandi giochi in cerchio, dal fazzoletto alla gara delle palline. Ma il momento clou della settimana è stato ovviamente il venerdì. La prima sorpresa è quando siamo entrati, per la prima volta, sul magnifico manto erboso dello stadio.
Che sensazione “da grandi”. La distesa verde era tutta per noi, i ragazzi già si sentivano goleador al centro di un match di serie A. Così da bravi giocatori prima ci siamo un po’ allenati e poi via, con la gara ai rigori e con tutta la squadra in porta.
E poi il gran finale, sotto il sole di luglio, una bella ginkana per riempire i secchi di acqua, ma poi, a conclusione del gioco, Nina ha aperto le danze e ha cominciato a fare quello che tutti aspettavano. Via con i secchi d’acqua lanciati un po’ da tutte le parti. Nessuno si è salvato, anzi, sembrava proprio che si facesse a gara per essere sciacquati con abbondanza. E ci voleva proprio, un po’ di acqua rinfrescante!
E chissà perché i ragazzi si accanivano proprio contro noi “grandi” e con gli animatori. Anzi, forse è proprio il momento giusto per ringraziare gli animatori di questa settimana. A cominciare da due presenze d’eccezione: Emanuele, dalla Tanzania e Tamer, dall’Egitto. Sono due seminaristi di Roma giunti qui a Siracusa per un po’ di vacanza e animazione. Di sicuro li abbiamo impegnati (e spruzzati!) abbastanza, in questi giorni. Naturalmente una bella dose di secchiate le ha avute anche Alice, la nostra scout fedelissima (ormai siamo al 3° anno di collaborazione). Infine da questo venerdì abbiamo con noi anche Whahid, anche lui dall’Egitto, per darci una mano. Insomma, la compagnia se è decisamente ampliata. Sarà un buon modo per iniziare la prossima settimana.
Ci vediamo quindi lunedì prossimo!
Ah, giusto, stavamo per dimenticare le foto 🙂
Ecco l’album fotografico della seconda settimana del campo estivo ’22