27/10 – I classici regali di ottobre: le castagne, le ottobrate, la vendemmia, il dolce autunno… ma noi del Ciao abbiamo ricevuti due regali davvero speciali in questi giorni.
Si tratta di 2 persone che, in modo diverso, parteciperanno in modo profondo alle nostre attività.
Ok, allora le presentiamo subito.
Cominciamo da Michela Messina, non solo siracusana, addirittura della Borgata, proprio qui vicino. Dal 10 ottobre ha assunto il ruolo di project manager per la Fondazione Siamo Mediterraneo e come base operativa non poteva che essere in pianta (quasi) stabile qui al Ciao.
In pratica darà una grossa mano alla gestione “nascosta” delle tante attività della Fondazione e del Ciao, come la comunicazione, la ricerca di bandi e progetti interessanti, la presentazione di domande per partecipare a iniziative che potranno permetterci di essere sempre all’altezza delle sfide che il nostro particolare contesto incontra ogni giorno e che ogni giorno cambia un po’.
Naturalmente sarà una validissima presenza anche per le attività quotidiane del Ciao e ci sono già diversi bambini del doposcuola che appena la vedono la vorrebbero già “prenotare” per fare i compiti con lei…
E poi la Comunità marista torna finalmente a quota 4 persone; dopo la partenza di Nina eravamo in attesa di un rimpiazzo e finalmente è arrivato nella persona di Juan Antonio, un giovane docente della scuola marista di Cordoba, un laico impegnato nelle diverse attività della pastorale marista che ha accettato la proposta di passare quest’anno nella realtà di Siracusa, come membro della comunità che anima la presenza marista in Sicilia e che tra le altre cose è appena entrata nel suo sesto anno di vita siracusana.
Questo primo periodo, di vera full immersion, lo vede già impegnato nei corsi di italiano e nella conoscenza del particolare contesto in cui ci troviamo (tra l’altro è professore di storia e qui avrà modo di esplorare una terra davvero ricca), ma ha già provato subito anche lui, con l’entusiasmo legato alle nuove sfide, a mettersi al fianco dei bambini per dare loro una mano con i compiti. Tanto, per matematica o inglese l’italiano non deve per forza essere forbito come quello di Dante… soprattutto in prima elementare!
A tutti e due i nostri auguri di benvenuto e non solo di buon lavoro (sarebbe troppo poco) ma di splendida vita, in un servizio che riempie le ore e soprattutto il cuore.
E la prima uscita “ufficiale” dello Staff del Ciao non si è fatta attendere. Proprio in questi giorni (il 25/10) abbiamo partecipato tutti insieme alla manifestazione contro il memorandum tra Italia e Libia (qui trovate un reportage dell’evento). Ci siamo ritrovati così tutti insieme, dalla parte dei più deboli e dimenticati.
Pensiamo che sia proprio un buon inizio!