6/1 – Con la festa dell’Epifania siamo quasi giunti alla conclusione della pausa natalizia. Ma con la complicità del calendario abbiamo ancora un paio di giorni di sosta prima della ripresa; infatti anche il Ciao riparte, sull’onda di questo nuovo anno 2023, a cominciare da lunedì 9 gennaio.
Ma in questi giorni non vi abbiamo ancora parlato del nostro campo invernale, che si è concluso proprio a ridosso della fine del 2022. Allora andiamo con ordine.
Abbiamo pensato a questo campo soprattutto per i bambini che frequentano il doposcuola. A conti fatti sono quasi una trentina di bambini della primaria e della scuola media che ormai frequentano con assiduità il nostro centro (e altri sono in lista di attesa, ma tutto dipende dai volontari che riescono a darci una mano). Si tratta poi di una esperienza che avevamo iniziato già prima dell’era Covid, ci sembrava quindi una buona occasione per riproporla “come ai vecchi tempi”.
Così, dal martedì 27 fino al giovedì 29 dicembre le porte del Ciao si sono riaperte, dalle 10 alle 13, per proporre delle mattinate diverse. Niente compiti, solo l’allegria di stare insieme, giocando, facendo attività interessanti e condividendo l’amicizia. Naturalmente abbiamo avuto l’appoggio di un bel numero di volontari che ci hanno dato una mano; qualcuno che già conosceva i bambini ma anche alcune facce nuove che si sono messe in gioco con questa proposta.
Nel primo giorno abbiamo dato spazio soprattutto alla manualità, con alcuni laboratori operativi guidati da Ricky, dopo aver colorato un po’ di immagini natalizie per attendere l’arrivo di tutti quanti, ci siamo messi a fare alcuni giochi per “rompere il ghiaccio” (anche se il bel tempo di questi giorni sembrava ispirato più alla primavera che all’inverno), poi ci siamo dati da fare per realizzare un mini-albero di Natale, con legno e filo di lana, un modo alternativo per decorare con semplicità, utilizzando materiali naturali.
Il secondo giorno era dedicato invece all’esplorazione: l’obiettivo era quello di spostarci in piazza s.Lucia per conoscere meglio questo luogo, il santuario, la storia della patrona di Siracusa e lo splendido quadro del Caravaggio. Ma i bei progetti spesso si scontrano con la realtà. Appena girato l’angolo per entrare in piazza, proprio davanti all’ingresso della chiesa, ecco che vediamo un…. carro funebre. Tutto il programma va ripensato in fretta. Per fortuna che in piazza abbiamo anche il famoso sepolcro di santa Lucia, così abbiamo potuto salvare gran parte del progetto. Giorgio, con l’aiuto di tanti amici del gruppo, ha tratteggiato gli aspetti principali di questo luogo e poi, ritornati sulla piazza, ci siamo messi a giocare nel campetto di calcio e nei grandi spazi vicini. Con un sole smagliante, un po’ di fantasia e un pallone siamo riusciti a passare una bella mattinata insieme.
Il terzo giorno lo abbiamo vissuto nuovamente all’interno del Ciao, con giochi ingarbugliati per conoscere i nostri tanti nomi e quelli dei volontari. Poi siamo passati all’operazione “salame di cioccolato”, che ha visto una bella partecipazione di tutti quanti e a conclusione del nostro percorso una grande tombolata dove tutti, ma proprio tutti, comprese le mamme che erano venute per riprendere i bambini (con grande urgenza, ma poi sono rimaste fino alla fine!) hanno potuto vincere qualcosa.
Siamo contenti dei sorrisi, degli sguardi felici dei bambini, della soddisfazione dei volontari (qualcuno ha fatto una scappata anche solo per un momento pur di salutare e fare gli auguri a tutti) e il nostro augurio resta quello di continuare in questo modo …per tutto il 2023.
A tutti quanti: ci rivediamo da lunedì 9 gennaio 2023, e se intanto volete rivivere questi momenti, ecco un bell’album di immagini di questo campo invernale.