Fratelli Maristi della Provincia Mediterranea - 5° corso di formazione per docenti 2006

la lettera d'invito 2006

Cesano, 16 maggio 2006

Gentilissimo Docente della scuola marista !

è con piacere che ti raggiungo, in questo scorcio del mese più “marista” dell’anno, per salutarti e per metterti al corrente della proposta per il nostro V° corso di formazione che si svolgerà in una nuova cornice: Chianciano Terme, vicino a Siena.

Il gruppo che sta preparando questo appuntamento di inizio anno, ha riflettuto a lungo sulle luci e sulle ombre che, come per ogni attività umana, hanno caratterizzato i nostri incontri.
Tutti siamo coscienti della ricchezza accumulata in termini di amicizia, conoscenza, condivisione della propria professionalità e della propria esperienza in questi anni di incontri fra i docenti delle scuole mariste.
Si è cercato sempre, da parte di tutti, di ascoltare, apprendere, partecipare ad ogni intervento organizzato dai docenti e dagli animatori.
Allo stesso tempo la formula dell’incontro di cinque realtà così diverse e lontane geograficamente come le nostre, non si può dire non abbia mostrato qualche debolezza: l’impossibilità di raggiungere tutti i docenti, una certa difficoltà a tradurre in esperienze concrete le indicazioni e gli stimoli che vengono offerti, il senso di inadeguatezza di ogni discorso generale messo a confronto con il caso specifico (e spesso serio) della nostra scuola…

Dopo una adeguata riflessione è sembrato però al gruppo che organizza questo incontro e al Consiglio Provinciale che, anche se con aggiustamenti e modifiche che dovranno tenere conto di molti fattori, favorire lo scambio e la crescita professionale, marista ed umana dei nostri docenti debba essere una delle finalità della missione stessa delle nostre scuole. Una sfida ed un appello che ha bisogno di energia, investimenti, entusiasmo e fiducia da parte di tutti noi.
Ancora lungo è il cammino per raggiungere in modo adeguato gli obbiettivi che le scuole mariste in Italia si sono prefissati. Ed è per questo che ti invitiamo a camminare ancora insieme nel nuovo incontro di formazione dal titolo

“CONFRONTI DIDATTICI E PRATICHE EDUCATIVE”

che si terrà a Chianciano dal 31 di agosto al 3 settembre prossimi.

Perché incontrarsi ancora? Abbiamo individuato queste finalità che ci hanno spinto a cambiare un po’ la metodologia del nostro appuntamento:
•    far crescere in ciascuno di noi il senso di appartenenza alla “famiglia”marista
•    condividere in modo semplice e produttivo, gli aspetti più salienti della tradizione educativa che ci è propria
•    confrontarci sulle nostre pratiche educative
•    avere a disposizione, per ogni grado di scuola, una persona esperta nel campo organizzativo e didattico che ci guidi nel nostro confronto
•    approfondire con realismo e senza pregiudizi le dinamiche di sviluppo interne alla legislazione della riforma scolastica

Per cercare di avvicinarci a queste mete i requisiti più importanti, come sempre, sono la voglia di partecipare, il coraggio di mettersi in gioco, la convinzione di avere ancora molto da imparare in un lavoro, il nostro, che ci mette nella delicatissima condizione di essere guide, esempi e riferimento per tanti giovani.
E, se crediamo che non siamo per caso in questa scuola, questo con lo stile di san Marcellino e della nostra Buona Madre…

Una breve spiegazione del titolo e della metodologia: abbiamo notato che fra i momenti più ricchi dei nostri precedenti colloqui vi sono stati gli scambi fra i vari livelli delle nostre diverse scuole. È per questo che le giornate di quest’anno saranno totalmente dedicate al confronto, all’approfondimento e alla ricerca condivisa per settori di interesse. La scuola primaria, la secondaria di I° grado e quella di II° grado si riuniranno venerdì e sabato in tre saloni diversi e affronteranno tematiche specifiche con l’aiuto, ogni gruppo, di un esperto che farà da facilitatore e mediatore culturale.
Un convegno uno e trino, giusto per mirare in alto…

Ogni gruppo avrà così il tempo di

Confrontarsi con le dinamiche e gli obiettivi della nuova legislazione
Chiarire i dubbi e le difficoltà concrete incontrate nelle attività didattiche
Essere stimolato all’innovazione e alla qualità nel proprio lavoro
Per riassumere il tutto in una tabella:

V° corso di formazione per i docenti delle scuole mariste

“Confronti didattici e pratiche educative”
Grand Hotel
Piazza Italia, 80 Chianciano Terme (Siena)
Telefono: 0578 / 63333

Giovedì 31 agosto
Arrivo in pomeriggio,
inizio dell’incontro alle ore 18

Venerdì 1 settembre
Lavoro divisi per gradi scolastici sotto la guida di un esperto

Sabato 2 settembre
Lavoro divisi per gradi scolastici sotto la guida di un esperto

Domenica 3 settembre
Eucaristia, incontro sui temi generali del prossimo anno, conclusione col pranzo del corso.

E, prima di lasciarti con il grazie per aver letto e per pensare alla possibilità di partecipare al nostro incontro, qualche notizia in più…
L’incontro di quest’anno, come hai letto, ha una forte sottolineatura didattica e organizzativa, è dedicato a te docente, per motivarti e per darti strumenti conoscitivi adatti al tuo lavoro; è per questo che dopo solo un anno dall’aver esteso il convegno ai genitori, questa volta rinunciamo alla loro presenza. Non perché non sia importante e arricchente per tutti il confronto con le famiglie. Ma perché discorsi così professionalmente specifici potrebbero non rientrare negli interessi e nelle “corde” di un genitore. Non ci rimangiamo le decisioni, che abbiamo ritenuto valide ed importanti, ma le sospendiamo per un anno, in vista di un discorso più coinvolgente per te insegnante.
Stiamo contattando e valutando diversi docenti universitari ed esperti didattici per il nostro incontro, ci stiamo muovendo nell’ambito delle università di Milano e Bergamo, nell’agenzia de La Scuola editrice, nel campo di alcuni organismi di formazione per i dirigenti. Appena si stabiliranno i “relatori” (questa volta è meglio dire mediatori) ve lo renderemo noto con la brochure del convegno.
Anche quest’anno chiediamo un vostro contributo economico per il corso, in modo che la tua iscrizione e il tuo impegno a condividere lo sforzo organizzativo della tua scuola sia effettivo oltre che affettivo…per questo ti chiederei di consegnare il modulo di iscrizione al Direttore della tua scuola unitamente a 35 euro. Il viaggio è a carico della scuola ed eventuali parenti, avvisando per tempo e direttamente l’hotel, sono a carico dei docenti.
Quest’estate si riunirà il secondo capitolo della provincia marista mediterranea, a tre anni della sua fondazione. Una trentina di fratelli rifletteranno, pregheranno e sceglieranno i prossimi consiglieri del nostro Provinciale. Non dire che non c’entra niente col convegno dei docenti maristi: una preghiera ed un
augurio non lo puoi negare…

Sperando, a nome della Commissione Missione educativa, di poterti incontrare a Chianciano,
ti saluto e ti auguro di gettare ogni giorno una goccia di luce in te e attorno a te.

Fr Massimo Banaudi

tagliando di adesione da consegnare al proprio direttore entro giugno

tagliando di adesione al convegno da consegnare al proprio dirigente scolastico entro il 31 maggio

V° convegno di formazione delle scuole mariste

La , il docente ………………………………………………………… di ……………………………………….
parteciperà al convegno di Chianciano e allega la quota di 35 euro
data……………….. firma……………………

i Partecipanti al Convegno

CESANO MADERNO Francesca Gattini Francesca Zunino Francesco Caffarella Claudia Galimberti Claudia Seregni Maria Rosaria Pizzella Franca Strada Dimitri Zagano Cristina Valaderio Debora Quarantiello Manuela Polastri Mario Pinato Roberto Moraglia Massimo Banaudi	GENOVA Pierluigi Ravettino Roberta Cardinali Laura Boldorini Valeria Minetti Fulvia Manca Caveduri Stefania Giuseppe Lapide Roberto Vallarino Piercarlo Peccorini Massimo Vivaldi Fr. Giorgio Diamanti Fr. Massimo Radicetti Fr. Damiano Forlani Fr. Mario Meuti Aldo Piana Laura Scursatone Laura Viale Brunella Mistrali Carola Bisio Antonella Camussa Fr. Claudio Alberti
ROMA - SLM Tiziana Berti Rosemary Viesi Enzo Brogi Concetto Paratore Gianluca Arduini Francesco Loreti Leonello Scapigliati Alessandro Moreschini Giorgio L’Oliva Carmelo Gallo Gerardo Testa Marcello Menicucci Domenico De Biasio	TAORMINA 1. Antonino Cacopardo 2. Nicola Monforte 3. Clara D'Angelo 4. Daniela Spadaro 5. Marcella Bucalo 6. Cinzia Caminiti 7. Domenica Puglisi 8. Samuela Creta 9. Enza Trimarchi 10. Antonio Sancamillo
VITERBO Cattozzo Silvia Ciacci Rita Cianchella Stefano Codato Pietro De Marchi Rita Felli Alessandro Ferrazzani Grazia Gasperini Annarita Gori Graziano Gregori Antonella Mancini Luigi Martinez Mora Fulgencio Nazzaro Roberto Pasquini Danilo Peroni Elisabetta Stò Pietro	GIUGLIANO in CAMPANIA Pina Di Franco Ciccarelli Luisa D’Ausilio Rita Riccardo Biagio Galluccio Felice + Lella Riccardo Rossella Palladino Maurizio Amoresano Maria Pia Cantore Mario D’Alterio M.Teresa - D’Ausilio Antonella De Carlo Luigi Pezzullo Anna Chiariello Lello Lello Pennacchio Iodice Tobia Imma Concetta Basile - M. Teresa Vincigarda Vitiello Mimmo Volpicelli Mimma Lattanzi Giancarlo Banaudi Giorgio Bettin Pietro Carlevaris Marino Pardo Daniele Stefano Divina

i Relatori - Materiali per l'approfondimento

Relatori del convegno:
Prof. Bellandi Margherita

la relazione (Word) con il discorso del Provinciale, fr. Manuel, sulla Missione Condivisa tra Laici e Religiosi
la presentazione in powerpoint della relazione di fr. Manuel

echi di cronaca

5 Convegno dei docenti delle scuole mariste dìItalia

Chianciano: 31 agosto - 3 settembre 2006

“CONFRONTI DIDATTICI E PRATICHE EDUCATIVE”

Mentre la scuola in Italia sbandiera il titolo di “anno ponte”, a giustificare i dubbi, le pause di riflessione e le modifiche ad una riforma che fa ancora fatica a diventare realtà, i docenti delle scuole mariste in Italia non si sono lasciati prendere dai dubbi ed hanno confermato, con la loro presenza al quinto incontro di formazione, che ragionare insieme sul futuro dell’opera marista è una priorità che supera i dilemmi della riforma e le nuove terminologie.
La splendida cornice di Chianciano Terme, con il suo verde e le sue colline rilassanti, hanno concesso a tutti i partecipanti di trascorrere tre giorni di lavoro sereno e interessante. Forse più interessante per il fatto che scambiarsi esperienze, sentire il vissuto degli altri e confrontare le diverse impostazioni, spesso si rivela un metodo più efficace della semplice relazione. E proprio sullo scambi delle diverse iniziative e sulle modalità di applicazione della riforma, il convegno ha preso il via per confermare un lavoro educativo che, nonostante le difficoltà del momento, richiede a tutti di essere protagonisti.
Tutte le scuole erano rappresentate e dopo alcuni momenti in comune il lavoro si è svolto nei tre settori cronologicamente più significativi: le elementari, le medie e la scuola superiore.
Ad aiutarci nel lavoro di riflessione e di confronto era con noi lo staff della Dott.ssa Bellandi Margherita, collaboratrice dell’Università Cattolica ed esperta di formazione dei docenti.
Una ricetta magica per tutti i problemi naturalmente non era prevista né tantomeno possibile, nonostante la verve toscana della relatrice che si è fatta apprezzare da tutti per la chiarezza e la competenza. La fatica dell’educare va declinata ogni giorno in classe e con ragazzi diversi: le ricette hanno vita breve!
La presenza di fr. Manuel, provinciale della Mediterranea, discreta ma cordiale, ha certamente aiutato tutti i docenti a sentirsi parte di quella famiglia che la condivisione tra laici e religiosi ci sta chiedendo, oggi, di offrire al mondo e alla chiesa.
Molto apprezzati i vari momenti conviviali, dove i docenti delle diverse scuole sembravano parte veramente di una stessa famiglia; gradite anche le visite agli incantevoli luoghi che la toscana offre ai suoi ospiti: il borgo medioevale di Montepulciano, la vecchia Cianciano, pigramente deposta sopra una collina, la rinascimentale Pienza che quasi tutti hanno potuto visitare.
A conclusione del convegno, il 5° preparato dalla Commissione uscente, ci siamo ritrovati ad animare la messa domenicale in condivisione con la parrocchia di Chianciano, poi è iniziata la diaspora verso i rispettivi luoghi di provenienza.
Il “cuore” di Champagnat adesso batte con più convinzione in tante persone che, nelle diverse realtà educative d’Italia, cercano di vivere e di offrire ai ragazzi un cammino educativo attento ed esigente, professionalmente ricco e fraterno.
Il provinciale, come saluto e come impegno, ha sottolineato l’importanza e l'urgenza di condividere in maniera più profonda e vitale questo impegno educativo tra religiosi e laici, consapevoli che solo da questa convinta collaborazione il sogno di Marcellino potrà trasformarsi in realtà. Perché la scuola è un affare di cuore!