Poche righe per confermare quanto già tutti possono prevedere. Per le prossime festività di Natale 2020 la Casa Alpina Champagnat resterà chiusa e non ci saranno aperture, eventi o momenti di ospitalità.
Speriamo che si avvicini quanto prima il periodo conclusivo di questo penoso e doloroso 2020; in Piemonte e in tutta Italia l’esperienza del covid ha segnato davvero molte persone, troppe, anche tra i nostri amici e conoscenti.
In attesa di tempi migliori e di un 2021 all’insegna del recupero e della speranza.
I nostri migliori auguri con il nostro ormai “classico” presepe natalizio.
Ricorderemo l’estate del 2020 come un periodo davvero particolare. Dopo la chiusura totale dovuta al coronavirus, tutti insieme abbiamo tentato di indossare una veste di “quasi normalità”.
Molte attenzioni, distanze, cure, pulizie, raccomandazioni… davvero difficile chiamarle “vacanze”, costellate com’erano di necesssarie preoccupazioni. Ma qualcosa si è fatto.
La nostra Casa Alpina ha lavorato con impegno per offrire un ambiente sicuro, rispettoso delle norme, attento fin nei minimi dettagli. Grazie a questo lavoro davvero certosino abbiamo potuto accogliere un certo numero di ospiti, di fratelli e di amici, salvaguardando in modo ferreo le norme emanate dalle autorità. Siamo persino riusciti a festeggiare i freschi 97 anni di fr. Giuseppe!
Entrando nella sala da pranzo la visuale era un po’ surreale: separè in plexiglas, personale bardato con mascherine e guanti, nuove procedure da seguire. Entrando e uscendo le colonnine con il gel sanificante, lo spray per i nuovi arrivati… tante attenzioni, persino pignole, direbbe qualcuno.
Ma tutto è servito, non c’è stato nessun imprevisto e il fastidio veniva ripagato dal panorama, dal clima, dalla bellezza delle nostre montagne. Qualcuno è riuscito così a godersi i panorami mozzafiato delle Alpi Marittime, le vette vicino al Rifugio Genova o passeggiare con piacere lungo i sentieri che portano alle Gorge delle Reina…
Diversi gli ospiti, i fratelli maristi, le famiglie; certo non come negli scorsi anni, ma rispetto alla chiusura totale, era almeno un tentativo concreto di ripartenza. Ci auguriamo che i tempi migliori siano ormai vicini…
Il buon Manzoni era un dispensatore prodigo di buon senso e praticità; anche nel suo romanzo i virus condizionano ampiamente la vita della gente (anzi, non ci sono proprio paragoni tra la peste del 1600 e oggi,nonostante la gravità del coronavirus!). Ma per fortuna la ripresa e l’impegno per un rapido ritorno alla normalità sono ormai un fattore decisivo.
Anche nel nostro piccolo ci siamo ormai attrezzati perché tutto sia pronto e in ordine, dai cartelli alle colonnine con il gel sanificante, dalle istruzioni per i fornitori alla sistemazione degli spazi. Una faticaccia ma… ci voleva.
Siamo quindi ormai ri-avviati per accogliere i nostri ospiti, a luglio ci sono già in calendario numerose persone e attività che riempiranno gli spazi della nostra casa alpina. E come incoraggiante corollario rimane sempre il fatto che Entracque durante tutto il periodo del lockdown non ha avuto nessun caso di contagio. Speriamo che l’aria buona della montagna aiuti davvero per questa ripresa.
Mettiamo a disposizione anche il protocollo di sicurezza che abbiamo realizzato per i nostri ospiti, così da giocare d’anticipo per quanto riguarda l’informazione, in questo caso davvero preziosa.
Ecco pertanto il documento che sarà reso disponibile a tutti i nostri ospiti, un vademecum per vivere in serenità il periodo di vacanze nella nostra struttura. Due semplici paginette con informazioni pratiche per non perdere di vista la sicurezza personale e quella di tutti gli altri ospiti.
Sarà un’estate speciale quella del 2020, dopo il forzato lockdown si riprendono lentamente le attività e … si riparte.
Anche la nostra Casa Alpina riapre le porte e sta iniziando ad accogliere le prime richieste di soggiorno estivo; è quindi già possibile prenotare per il mese di luglio e di agosto. Dall’inizio del mese di giugno siamo al lavoro per la preparazione e per sistemare gli ambienti in base alle procedure per il Covid19.
Non escludiamo quindi che già dal 15 giugno si potranno accogliere i primi ospiti.
Fr. Zeno è già presente nella struttura per coordinare i lavori e le diverse procedure; è pertanto possibile contattarlo direttamente al n. di telefono della casa (0171-978624). Troverete quindi qualche piccolo cambiamento per venire incontro alle nuove esigenze:
gel sanificante all’ingresso dei diversi ambienti
maggior distanza tra i tavoli della sala pranzo
cartellonistica per ricordare la necessità di mascherine e DPI
Nonostante queste necessità, che per forza di cose riducono la capienza della casa, ci stiamo rimettendo in moto per consentire ai nostri ospiti di vivere come sempre momenti di sereno relax e di riposo in questa splendida cornice delle Alpi Marittime.