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Categoria: giovani

Wake-up, il nuovo slogan per l’anno 2020-21

Wake-up, il nuovo slogan per l’anno 2020-21

Ecco il tema del nuovo anno scolastico 2020-21: Wake-up, Sveglia!

Come ogni anno nuovo, le scuole e le attività educative mariste della nostra zona (Sud della Spagna, Italia e Libano-Siria) hanno scelto un logo e un tema fortemente radicato nel presente, perché il futuro non si può costruire in modo diverso; serve un giorno al giorno per fare un mese, e poi un anno, e poi una vita…

La pagina di presentazione, sulla web della Provincia Marista Mediterranea, è ricca di spunti e di suggerimenti.

E naturalmente è pronto anche il video che rende in maniera più immediata e grintosa questo invito a …darsi da fare.

Infine, a questo link, potete trovare altri materiali utili, nelle diverse lingue utilizzate nella nostra Provincia Marista.

Fraternamente insieme

Fraternamente insieme

Sabato 18 gennaio e domenica 19, tra le mura della Casa Generalizia, si è celebrato l’incontro “fratelli, laici e giovani maristi” , alla presenza di quasi venticinque partecipanti provenienti da tre scuole differenti (Roma, Giugliano e Genova). È stato un tempo di convivenza e riflessione su temi a noi molto cari: carisma e spiritualità marista.

Questo momento di formazione condivisa, vissuto dai partecipanti, è stato sapientemente guidato con sagge parole e interessanti dinamiche, soprattutto dai due fratelli, Giorgio Diamanti ed Emili Turu (entrambi della comunità del San Leone Magno). Ed è stato un momento intenso, dove tutti ci siamo sentiti parte della stessa famiglia marista, visto che siamo unanimemente concordi sul fatto che ognuno, pur vivendo la “propria” vocazione, la vive come marista di Champagnat.

Una menzione particolare e un riconoscimento va ai giovani presenti, perché, dove noialtri “diversamente giovani” abbiamo timore di andare, loro spesso ci dimostrano, con parole ed esperienze concrete, che bisogna avere il coraggio di osare.

Infine un grazie a Manu Gomez Cid, laico marista di Siviglia, che ci ha presentato il documento “Essere laico marista”, nella sua veste di responsabile del Consiglio di vita Marista.

Globalmente la valutazione di questo incontro è stata positiva e si spera che dall’anno prossimo questi momenti di condivisione e formazione, siano sempre più partecipati e, perché no, anche più frequenti.

a cura di Domenico Vitiello, e … sarà un caso
ma queste righe ci arrivano proprio
nel giorno del suo compleanno. Auguri!

E ovviamente qualche foto della giornata eccola qui

La solidarietà va in vacanza… studio

La solidarietà va in vacanza… studio

Grazie ai fondi raccolti dalle comunità mariste italiane e della Provincia marista mediterranea, in collaborazione con l’associazione Terra di Amatrice Onlus, quest’anno sono state stanziate sette borse di studio per altrettanti giovani, ragazzi e ragazze di Amatrice tra i 13 e i 18 anni, per permettere loro di vivere due settimane di vacanza-studio presso il Moyle Park College di Dublino, assieme agli altri ragazzi partiti dalle scuole mariste italiane con l’associazione Summer School Passion for Travelling. Giovedì 25 luglio 2019, l’Associazione Terra di Amatrice Onlus, in collaborazione con la Royal Society di Dublino, ha organizzato una serata speciale, per ricordare il terremoto avvenuto ad Amatrice nell’estate del 2016 e tutti gli eventi succedutisi a quella tragica notte del 24 Agosto.

Alla serata, che ha visto tra i vari ospiti l’arcivescovo di Dublino, l’inviato dell’ambasciatore italiano, i rappresentanti della congregazione Marista d’Italia e di Irlanda, hanno partecipato molte famiglie provenienti da Amatrice, alcune di loro attualmente residenti in Irlanda. La cena è stata organizzata dalla Royal Society e dall’associazione Terra di Amatrice Onlus ed è stata un tripudio di prodotti tipici amatriciani spediti per l’occasione dall’Italia.  I protagonisti assoluti della serata sono stati i giovani di Amatrice che, come sottolineato durante la serata dal Presidente dell’Associazione, sono il futuro di queste zone, e grazie a loro e alla loro formazione anche nelle lingue straniere potrà ripartire una promozione del territorio della Conca Amatriciana.