Mostrami dei volti…
La scusa di vedere la mostra che il CIAO di Siracusa ha realizzato e da poco concluso a Siracusa era un’occasione allettante. Per tanti motivi …
Così ho avuto l’opportunità di passare alcuni giorni insieme alla comunità internazionale marista di Siracusa, dal 13 al 16 di giugno. Giorni di caldo estivo, aria di vacanza, una breve pausa dagli esami di terza media, uno stacco davvero interessante.
E per prima cosa l’incontro con la Comunità; i maristi a Siracusa vivono l’internazionalità in senso davvero concreto: 2 fratelli maristi, Onorino e Ricky, poi i volontari laici Gabriel (Brasile), Mario (Cile), Nina (Brasile) e Rosa (Spagna), un mix dove le differenze e la diversità di cultura sono una sfida per l’arricchimento reciproco e per lo scambio di esperienze. Sono proprio le esperienze maturate dai singoli componenti che rivelano la profondità delle motivazioni e delle risorse messe in moto. Dalle conversazioni e dagli scambi ti rendi subito conto che ciascuno ha un bagaglio di esperienze che spaziano veramente da una estremità all’altra del globo.
Poi la mostra: è stata soprattutto il frutto della sensibilità, dell’inventiva e del lavoro sul campo di Mario e Rosa, supportati dal resto della comunità, che in questi ultimi due mesi ha praticamente ruotato intorno a questo impegnativo appuntamento. Tutte le mattine, dalle 11 alle 13 e nel pomeriggio, dalle 16 alle 23, sempre con la garanzia di una presenza e un aiuto per cogliere nel percorso di volti che la mostra offriva come primo impatto uno spunto per approfondire il reale percorso che ha segnato la vita concreta di alcune persone giunte in Italia in questi tempi recenti. Oltre alla mostra è stato realizzato anche una pubblicazione, raffinata ed elegante, con le foto e alcuni approfondimenti. In una sezione della mostra erano poi proiettati a ciclo continuo alcuni video con le interviste ad alcuni di questi personaggi. .La cosa gradevole e interessante è che ogni tanto facevano capolinea tra i visitatori propri i protagonisti delle foto e dei video. Un modo diretto per toccare con mano il tema caldo dei migranti oggi, senza enfasi ne’ strilli, ma con la pacatezza delle parole vitali di chi questo percorso lo conosce, lo ha fatto e lo sta ancora vivendo.
Naturalmente ci vuole una sosta al CIAO: ho avuto modo di visitare la sede del Centro Interculturale di Aiuto ed Orientamento, nella centralissima Via Piave; è il luogo dove vengono svolte le principali attività formative da parte della comunità e da tanti altri volontari (il gruppo è bello folto!). Solo un dettaglio: in serata, prima della chiusura, entra il padrone del negozio di alimentari che si trova proprio di fronte, con un vassoio di panini e paste, è il “resto” non venduto della giornata e mi dicono che è il suo regalo quotidiano per quelli che frequentano il centro. Un sorriso e merenda per tutti. Durante la giornata ho visto entrare tante persone, molte alla spicciolata, piccoli gruppetti, mamme con i loro piccoli… chi per seguire una lezione di italiano, chi per conoscere meglio il computer, chi per passare un po’ di tempo in un luogo sereno e tranquillo. Ogni volto una nazione diversa, dall’Asia all’Africa…un bel crocevia di esperienze.
E quindi anche Siracusa: sapevo di capitare in un luogo speciale, antico, ricco di storia, arte e suggestioni. Questo primo impatto è servito almeno a far crescere la curiosità e l’interesse. Ho avuto la possibilità di assistere ad una tragedia di Euripide nella cornice incredibile del teatro greco (l’Elena, un allestimento “acquatico” suggestivo, con alcune attualizzazioni sul tema dei naufraghi che hanno suscitato un immediato applauso di condivisione); ho ammirato il centro pulsante di Ortigia, la Siracusa più “in” e più elegante, con i suoi monimenti barocchi, le sue opere d’arte, i suoi resti antichi, dall’impronta greca al sigillo romano… fino all’insolita chiesa della Madonna delle Lacrime. Per non parlare del mare, che in queste settimane di inizio giugno ha una freschezza e un richiamo già tutto estivo.
E per tutte le altre impressioni, ecco un rapido Album fotografico
giugno 2019 – Siracusa, prime impressioni
Un pensiero su “Mostrami dei volti…”
Grazie!!!!
È bellissimo quello che hai scritto.
È stato un piacere conoscerti un po’di più e la tua presenza questi giorni alla comunità.
Un bacione!