Eppur si muove: spazio a Tekra

Eppur si muove: spazio a Tekra

Oggi ho ricevuto una cortese telefonata dall’incaricato di Tekra per le comunicazioni esterne (questo vuol dire che …qualcuno legge! meno male); mi dispiace non averlo colto alla prima chiamata ma ero impegnato con il nostro corso di informatica… stavamo parlando proprio di come fare una ricerca sui temi ambientali. Insomma, capitava a fagiolo.

Poi a lezione conclusa ho richiamato il numero e abbiamo chiarito un po’ di cose in merito al post che ho scritto alcuni giorni fa, in relazione al ritiro di ingombranti gestito dalla ditta Tekra (e dopo tanta fatica vengo persino a scoprire che prossimamente la gestione della raccolta sarà affidata ad altri… speriamo non si disperda l’esperienza finora acquisita).
La persona che mi ha chiamato mi ha informato che la ditta aveva stilato alcune note, che riporto testualmente:

NOTA TEKRA 

Gentile redazione di “Senape e Dintorni”,
l’azienda Tekra srl formula la presente allo scopo di formalizzare una serie di doverose precisazioni in ordine al post dal titolo “A volte sono davvero ingombranti…” pubblicato sul blog in data 21 gennaio 2019. Post all’interno del quale viene denunciato un disservizio che nei fatti non c’è mai stato. 
 L’azienda Tekra srl riscontra quanto segue:

  • Il ritiro è avvenuto in data 21 gennaio così come concordato tra l’utente ed il servizio di customer care della Tekra;
  • Il servizio di customer care della Tekra aveva contattato più volte l’utente per rappresentare la difficoltà del ritiro –  a causa della quantità di rifiuti che superava il limite massimo di ingombro – e per comunicarne quindi il rinvio, inizialmente previsto per il 17 gennaio, ad altra data. Telefonate alle quali l’utente non aveva mai risposto;
  • L’azienda, accogliendo le richieste presentate dall’utente al servizio di customer care, ha eseguito il ritiro degli ingombranti in un’unica data.

Si tratta di elementi che nella redazione del post andavano tenuti in debito conto. Invece l’autore ha preferito precisare che “concludiamo la storia con il lieto fine. Rientro questa sera verso le 20 e finalmente rivedo il marciapiede sgombero e pulito” solo alla fine del post, omettendo al contempo che quella era, di fatto, la data prevista. Per questo motivo Tekra srl chiede la rettifica di quanto riportato o la pubblicazione di questa replica.

Nessun problema a pubblicare la richiesta; d’altra parte l’unico scopo di queste righe è proprio quello di favorire un miglior servizio, una maggior fluidità nelle comunicazioni che doverosamente devono instaurarsi tra l’azienda e i cittadini. Ci mancherebbe.

Non mi soffermo nemmeno sulle piccole incongruenze (se non avessi mai risposto alle chiamate del Customer Care mi chiedo come avrei potuto concordare, sempre con il Customer Care, la data del ritiro del 21…). L’importante è che la macchina si avvii, soprattutto nella fase di cambio operativo (a inizio gennaio funzionava una piattaforma web, poi chiusa, sostituita da un’App, speriamo che il prossimo cambio di gestione non crei ulteriori problemi). Mi fa invece piacere che nel giro di nemmeno un anno la città di Siracusa, grazie al lavoro della Tekra, si è abituata alla differenziata e la considera ormai come una prassi normale (incontriamo numerosi bambini e nel nostro centro li invitiamo a fare la differenziata con attenzione!); questo forse è l’aspetto migliore; i piccoli intoppi di percorso non sono certo significativi. Meglio un sorriso…

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