Metti una sera al teatro…greco
Ebbene sì, la mia prima volta al Teatro Greco di Siracusa per una tragedia era stata… 2 anni fa, a giugno del 2019, passavo di qui per caso… E già mi prefiguravo che questo potesse diventare un appuntamento quasi abituale dell’estate. Ma poi ci si è messo di mezzo il Covid e per tutto lo scorso anno il teatro è rimasto off-limit.
Ma finalmente la stagione è ripartita e abbiamo subito approfittato delle facilitazioni per i residenti; così con tutta la nostra comunità siamo andati a vedere, giovedì sera, la tragedia più famosa di Euripide, le Baccanti. Avevamo scelto questa (ogni stagione propone 3 tragedie), perché sicuramente era quella che avrebbe avuto un impatto più significativo, visto che a curarne l’allestimento scenico era uno dei fondatori della Fura dels Baus; ed è stato proprio così. Una rappresentazione che lascia il segno.
A cominciare dalle macchine presenti sul palco, enigmatiche e poco chiare fino a quando la rappresentazione non ha inizio. E allora ecco svelarsi davanti agli occhi le trovate imponenti di un coro che invece di restare tranquillo in qualche angolo del palco, inizia a volteggiare nello spazio, con gli attori sospesi in ardite formazioni volanti, agganciati ad una poderosa gru.
Non mancano poi le invasioni di campo, con gli attori che si dispongono quasi ad accerchiare il pubblico, salendo le scalinate della cavea e immergendosi quasi tra le persone. Coinvolgimento totale e compenetrazione di coro e spettatori, pubblico e privato.
Non avevo mai letto il testo delle Baccanti, salvo qualche rapida sintesi, giusto per capire di cosa si tratta. Veramente assistere ad una tragedia e leggerla sulle pagine di un libro sono due esperienze totalmente distinte. Ne valeva la pena…
Prima che lo spettacolo iniziasse mi sono divertito a girare per gli spazi del teatro, che sono già uno spettacolo anche senza tragedie. Cogliere alcune scene, dettagli, scorci, era il momento ideale, prima di immergerci nello spettacolo.
Ecco allora una breve rassegna di foto di questa serata, al Teatro Greco di Siracusa, per le Baccanti