Pausa di mezza estate – festa dell’Assunta

Pausa di mezza estate – festa dell’Assunta

La festa dell’Assunta è da sempre una tappa importante per noi maristi, una festa di speranza, di riscatto e di sfida ai nostri progetti, spesso di piccolo cabotaggio; invece si tratta di puntare in alto, di fare cose grandi (“magnificat”, mica per niente…) di lasciare spazio nella nostra vita alla Vita grande che sgorga dal vangelo e dalle proposte dello Spirito.

Ci sembra allora significativo prenderci il tempo giusto di un po’ di relax, di riposo, per le grandi cose che in questo periodo si sono svolte e grazie all’impegno di tanti, hanno portato vita piena in molte realtà. Ne vogliamo semplicemente raccontare qualcuna….
Partiamo dall’aspetto più bello e rigenerante… i nostri campi estivi:
CESANO-GENOVA: Ben 180 ragazzi hanno partecipato ai tre turni di campi nella casa di Entracque (Ga e Marcha). Sono stati giorni di escursioni, bagni e camminate in sentieri, immersi nella natura, ma anche di giochi, dinamiche e momenti di condivisione; occasioni indimenticabili per divertirsi ma anche per scoprire sé stessi e gli altri. Grazie ai Fratelli e ai Laici, responsabili, e agli animatori per questa stupenda esperienza.


GIUGLIANO: Tantissima partecipazione anche quest’anno ai campi GA (fascia 11-13 anni) e MARCHA (fascia 14-19 anni) organizzati dalla scuola di Giugliano, ben 240 tra ragazzi, animatori e accompagnatori. Luoghi di questi 4 campi sono stati Perdifumo, Monte Faito e S. Maria di Castellabbate. Tra mare e montagna, divertimento e riflessioni, tutti si sono ritrovati a vivere questi giorni alla scoperta di ciò che ci rende unici e consapevoli di poter affrontare la nostra vita passo dopo passo. Grazie ai coordinatori e agli animatori per aver fatto vivere ai ragazzi questa magnifica esperienza.

Il gruppo SCOUT Giugliano 2 ha vissuto tre campi stupendi con 34 lupetti, 41 ragazzi del reparto e 16 del clan, più tanti capi e volontari per la logistica. I tre campi sono stati organizzati presso la base scout Don Peppe Diana a Dragoni e presso il lago Matese. Anche in questo caso campi dalle forti emozioni.
In attesa del campo comunità GVX (fascia età 19-26 anni), sei ragazzi italiani hanno partecipato
all’incontro europeo di animatori Maristi a Guardamar (Alicante). Un’esperienza, come dicono i partecipanti, incredibilmente MARISTA! Grazie alla nostra Sofia D’Antrassi che ha partecipato al coordinamento di questo incontro europeo. Inoltre, il nostro Francesco Abbate (coordinatore GVX di Giugliano e membro del gruppo comunità) è partito con i Gesuiti e il cappellano di Giugliano, don Bartolo, per un campo di servizio a L’Avana (CUBA), al ritorno gli chiederemo come è andata. Complimenti per la sua scelta di dedicare il tempo della sua pausa estiva agli altri.


Come ogni anno, appena terminata la scuola sono stati attivati i centri estivi: Summer Camp a
Genova, centro estivo bilingue per i bambini dell’infanzia, con una media di partecipanti di 30
bambini. Centro estivo San Leone Magno in collaborazione con l’associazione SPACE GYM che ha
avuto nei mesi di giugno e luglio una partecipazione media di 50/60 bambini a settimana.
Il collaudatissimo Grest di Giugliano, iniziato il 13 giugno, terminerà il 2 settembre (quest’anno si fermerà
dal 13 al 21 agosto) e ha raccolto ben 460 iscrizioni; ci sono state settimane con più di 230 bambini presenti. Hanno accompagnato questa attività una cinquantina di animatori e hanno partecipato tutti i minori che accogliamo nella comunità alloggio Marcellino Champagnat e alcuni del centro polifunzionale. Il centro estivo del Ciao Maristi, a Siracusa, ha confermato il suo ruolo di aggregazione per tanti bambini e famiglie di recente immigrazione, coinvolgendo per tutto il mese di luglio circa 30 bambini al giorno, negli spazi dello stadio comunale; nella grande festa finale, con tutti i genitori invitati, abbiamo festeggiato, giocato, salutato Nina (che conclude la sua permanenza a Siracusa dopo quasi 4 anni di missione) e condiviso una cena multiculturale e… multigustosa. Anche in questo caso il grazie va alla piccola comunità marista, di fratelli e laici, e a tanti animatori e volontari.

I centro estivo dell’Albero di Cesano Maderno anche quest’anno ha visto la partecipazione di 20/25 bambini ogni settimana. Grazie a Gloria e Michi e a tutti i vari animatori per aver organizzato e
curato questa attività.
Dopo due anni di stop a causa del COVID, in collaborazione con l’Associazione SUMMER SCHOOL PASSION FOR TRAVELLING e INTERSTUDIO VIAGGI quest’anno siamo tornati ad organizzare le vacanze studio all’estero. Destinazioni: New York con ben 34 ragazzi e Exeter (Inghilterra) con ben 70 ragazzi e 10
accompagnatori. A queste iniziative hanno partecipato, sostenuti con borse di studio della Fondazione Siamo Mediterraneo, alcuni ragazzi di Amatrice e minori assistiti dall’organizzazione SAVE THE CHILDREN.

E questo per i vari campi, ma tante altre sono le belle notizie di questo periodo:
A fine luglio alcuni educatori della Provincia Mediterranea Marista (docenti, catechisti…) – dall’Italia Anna
Schiavi, Marianna Tortora, Nunzio Avallone. MariaLuisa Zitiello, Alessandra Spagna, Sara Pistolese della
Fondazione Siamo Mediterraneo e Fratel Antonio Sancamillo – sono stati ospiti della comunità di Notre
Dame de l’Hermitage a Saint Chamond, in Francia. Ripercorrendo i sentieri, i luoghi e la storia del Padre
Champagnat, hanno vissuto un’esperienza formativa che ha accresciuto e consolidato la vocazione marista. Ringraziamo l’Equipe Risorse Umane della provincia per aver organizzato questa iniziativa.

Dopo aver partecipato nel mese di giugno ad un avviso pubblico l’Istituto di Giugliano è stato
riconosciuto come soggetto accreditato per lo svolgimento della MENSA SOCIALE. E siccome a fine luglio sono state sfollate delle famiglie da un immobile pericolante al centro di Giugliano, ci siamo ritrovati ad assistere e a fornire pranzo e cena ad una 40ina di persone. Il tutto continua anche in
questi giorni ferragostani sotto la coordinazione di Fr.Onorino e di alcuni volontari.
Altri progetti: dopo aver vinto un bando europeo con la casa editrice marista EDELVIVES sono iniziate ufficialmente le attività del progetto DELICIOUS… (come poteteve vedere anche su queste pagine).
E’ poi iniziato il progetto “Digitalisation” con fondi Erasmus+ con cui la Fondazione Siamo Mediterraneo
promuoverà la digitalizzazione all’interno delle opere sociali. Il 1° e 2 giugno Sara Pistolese e Michela
Procaccianti (Cesano) hanno partecipato a Malaga all’incontro di lancio di questa iniziativa.
Una nuova presenza educativa a Roma: il Pio XII: si è finalmente concluso il processo di transizione con i Lasalliani e il Vicariato per il passaggio dell’immobile e della scuola del Pio XII a Provincia D’Italia FMS, adesso manca solo l’ultimo step con l’USR, ma intanto fervono i preparativi pratici, sotto l’attenta guida di Gesualdo, nuovo direttore dell’opera e di fr. Massimo, responsabile delle attività educative. Basta dare un’occhiata alle rinnovate pagine del sito del Pio XII per toccare con mano l’itinerario ormai avviato.

Come se non bastasse, fr. Onorino ci mantiene informati sugli avvenimenti e gli eventi che segnano la dinamica vita della realtà marista di Giugliano, che va ben oltre la scuola. Non avevamo ancora reso disponibile il bollettino informativo di giugno che … è già arrivato il nuovo, fresco fresco (anzi, bollente) foglio informativo di agosto, grazie a fr. Onorino per la sua penna agile e documentata. E visto che siamo in zona bollettini, anche il Ciao di Siracusa ha pubblicato da poco la sua ultima newsletter, il Siracusa-news estivo, piena di attività e di ringraziamenti, in particolare per la presenza di Nina, laica marista del Brasile, che dopo 4 anni ha concluso la sua presenza a supporto della missione marista con i migranti.

Ci sarebbero ancora tante altre cose da scrivere e condividere ma ci fermiamo per il momento qui.
Un’estate “semplicemente” MARISTA, movimentata , piena di vita; una splendida occasione per ringraziare di tutta questa VITA donata.


Un Grazie e un augurio di buon riposo (ma giusto in vista della ripartenza), da parte di tutta l’Equipe Animazione ITALIA: Damiano, Gianluca, Giuliano, Matteo

Mediterranea… anche per la dieta

Mediterranea… anche per la dieta

Presentiamo un progetto al quale stanno partecipando diverse realtà mariste, per il bene dei nostri alunni, a partire proprio dalla dieta mediterranea; sarà proprio l’Istituto Fratelli Maristi di Giugliano a far parte del progetto europeo DELICIOUS, guidato da Edelvives, la casa editrice marista leader in Spagna per l’editoria scolastica.
Il progetto, avviato ad aprile 2022, coinvolge 10 organizzazioni di ben 5 paesi del Mediterraneo (Spagna, Italia, Portogallo, Egitto e Libano) e avrà una durata di 3 anni. L’Istituto di Giugliano rappresenterà uno dei 7 casi studio del progetto, che saranno presi in esame con gli obiettivi di analizzare lo stile di vita e le abitudini alimentari di bambini e adolescenti per trovare soluzioni di contrasto dell’obesità attraverso menù mediterranei sani e sostenibili, strumenti tecnologici e attività fisica.

Un ritorno alla dieta mediterranea 

Combattere l’obesità di bambini e adolescenti attraverso menù mediterranei sani e sostenibili, strumenti tecnologici e attività fisica

5 paesi del Mediterraneo, 7 casi studio…. la nostra partecipazione

IL PROGETTO

Soluzioni per affrontare l’obesità di bambini e adolescenti attraverso lo stile di vita mediterraneo

Sebbene il tradizionale stile di vita mediterraneo sia considerato uno dei modelli alimentari più salutari, la regione mediterranea è paradossalmente una delle aree in cui sovrappeso e obesità sono più diffusi al mondo. Le malattie croniche legate allo stile di vita sono in aumento nelle aree del Mediterraneo settentrionale, meridionale e orientale. Ciò è dovuto principalmente alla diminuzione dell’adesione alla Dieta Mediterranea (MD) nelle società del Mediterraneo. DELICIOUS mira a invertire questo declino riportando il suo consumo nelle società mediterranee a partire dal gruppo demografico che ne ha più bisogno: i nostri bambini e adolescenti. DELICIOUS identificherà e comprenderà i fattori socio-economici e culturali che ostacolano l’adesione alla Dieta Mediterranea e fornirà soluzioni innovative per il passaggio alla Dieta Mediterranea sostenibile.

DELICIOUS prenderà in considerazione le prospettive sociali, economiche e ambientali della Dieta Mediterranea e adotterà un approccio integrato per un efficace cambiamento del comportamento alimentare, combinando 6 azioni specifiche:

  • Comprensione dei fattori modificabili che portano alla deviazione dalla Dieta Mediterranea nelle società Med
  • Analisi nutrizionale e di sostenibilità delle ricette mediterranee
  • Riformulazione delle ricette da parte di cuochi professionisti per una maggiore sostenibilità, adeguatezza all’attività fisica e accettabilità da parte dei bambini
  • Una piattaforma educativa digitale che fornirà piani settimanali nutrizionalmente/fisicamente bilanciati e sostenibili
  • Educazione formale e non formale sulla Dieta Mediterranea sostenibile in combinazione con l’attività fisica
  • Co-creazione da parte di bambini e chef di nuovi spuntini sani, basati sulla Dieta Mediterranea e ricchi di bioattivi per integrare i piani dei pasti

DELICIOUS è stato avviato ad aprile 2022 ed avrà una durata di 36 mesi e ha ricevuto un finanziamento dal Programma di partenariato per la ricerca e l’innovazione nell’area mediterranea (PRIMA).

Il meeting di lancio del progetto si è tenuto lo scorso 3 giugno 2022 a Saragozza, in Spagna, presso la sede di Edelvives, ed è stata un’ottima opportunità per i membri del consorzio per conoscersi meglio e prepararsi per i prossimi mesi.

Project partners

Il consorzio è composto da 10 organizzazioni di 5 paesi:

  • EDELVIVES (Coordinatore del progetto – Spagna),
  • AIJU TECHNOLOGICAL INSTITUTE OF CHILDREN PRODUCTS AND LEISURE (Spagna),
  • BASQUE CULINARY CENTER (Spagna), CONTACTICA S. L (Spagna), LCI TECHNOLOGIES (Spagna),
  • ASSIUT UNIVERSITY (Egitto),
  • PROVINCIA D’ITALIA DEI FRATELLI MARISTI DELLE SCUOLE (Italia),
  • UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI CATANIA (Italia),
  • CONGRÉGATION DES FRÈRES MARISTES AU LIBAN (Libano),
  • PROVINCIA PORTUGUESA DA CONGREGAÇÃO DOS IRMÃOS MARISTAS (Portogallo).

Per ulteriori informazioni visita il sito di Delicious o contatta:

Juancho Pons (Coordinatore del progetto): juancho.pons@edelvives.es

Arrivederci, fr. Cesare

Arrivederci, fr. Cesare

La notizia della morte di fr. Cesare Novelletto è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Nella casa di Carmagnola era l’amministratore previdente, la persona di servizio, il tuttofare che sapeva mettere mano a tutto, dai quadri elettrici al computer, dai gestionali per i rendiconti ai rifornimenti della dispensa.

Era appena tornato da un periodo di vacanze con i parenti, in quel di Roma, quando è successo il triste evento.

Al mattino del 29 luglio, non vedendolo in giro per le consuete faccende, i fratelli hanno cominciato a cercarlo, per poi trovarlo, ormai privo di vita, nella sua camera, semplicemente seduto al suo tavolo.

Una lunga vita di dedizione e di impegno alla missione marista, nella quale ha vissuto per quasi 60 anni, svolgendo il suo apprezzato lavoro di insegnante, soprattutto di matematica e scienze, in vari istituti.

A lungo ha vissuto nella comunità di Roma del San Leone Magno (dal 1969 al1983; poi una breve pausa a Giugliano per tornare a Roma 1986-2010, impegnato non solo nell’insegnamento ma soprattutto nell’amministrazione); quindi una breve pausa in Libano, nella comunità di Champville e successivamente a Carmagnola, dove ha sempre svolto un prezioso lavoro di supporto per i fratelli anziani e per la comunità tutta, scherzando sul fatto di essere proprio lui il “giovincello” della Comunità.

In molti lo ricordiamo col suo fare un po’ burbero ma cordiale, la sigaretta fin troppo presente (“Se il computer è lento e ci mette un sacco a finire i calcoli, chi se ne importa, intanto mi fumo una sigaretta…”), la sua disponibilità nel soddisfare le necessità e i gusti dei fratelli, la capacità di mettere mano un po’ a tutto (c’è chi ricorda ancora i suoi interventi per trasformare un vecchio trattore di fornace in valido strumento per la campagna di Velletri!). Il suo lato generoso e colloquiale si stemperava poi nei momenti belli delle serate a Prato Lauro, magari intorno al fuoco, con la compagnia dei fratelli Roberto (ora Don Roberto) e Attilio.

I funerali si sono svolti domenica 31 luglio, nella cappella della comunità marista di Carmagnola.

Riportiamo l’inizio delle parole che fr. Franco Faggin, superiore della Comunità, ha rivolto ai presenti al momento del funerale.

Venerdì mattina aspettavamo da Cesare la stampa di prescrizioni mediche che il medico di famiglia era solito inviare al suo computer. Non vedendo né le ricette, né Cesare, già a Messa inoltrata, busso alla sua porta… nessuna risposta. Apro… e lo vedo ancora seduto, immobile e sbilanciato su un fianco. Lo chiamo per nome… lo tocco… era già rigido e freddo. In quel preciso momento mi sono sentito coinvolto nel mistero… e, scosso dall’emozione sono ritornato in cappella dove si stava celebrando l’Eucaristia.

Subito dopo la comunione, trasmetto si confratelli, con voce rotta dalla commozione, che Cesare è morto… Il sacerdote celebrante, quasi a superare la difficoltà del momento e la durezza della triste notizia, ha subito intonato un inno di ringraziamento a Dio Padre per la vita di Cesare ormai orientata alla gioia del paradiso.
(è possibile prelevare l’intero documento dal link sottostante(

Arrivederci, fr. Alessandro

Arrivederci, fr. Alessandro

E’ sempre un grande dispiacere comunicare la notizia di un fratello che ci lascia. Fr. Alessandro D’Agostino, che ormai da lungo tempo era malato e bloccato a letto, nella comunità di Carmagnola, è stato ricoverato martedì 14 giugno al Pronto soccorso di Carmagnola per uno scompenso cardiaco; era in codice rosso e purtroppo la situazione si è rapidamente aggravata. Nel pomeriggio di mercoledì 15 è tornato alla casa del Padre. I funerali si svolgeranno a Carmagnola, venerdì mattina, presso la Comunità Marista, alle ore 9.

Sono tanti gli ex-alunni che lo hanno conosciuto nelle diverse comunità in cui ha vissuto, come insegnante, organizzatore dei campi, accompagnatore solerte nelle tante attività che fanno da contorno alla scuola. Un marista impegnato, sempre presente con i giovani, disponibile alla collaborazione con i vari gruppi, le associazioni, l’Azione Cattolica… Lo ricordiamo per la sua semplicità, la sua vicinanza e il suo essere “fratello a servizio di tutti”.

Ecco il foglio che illustra le principali tappe della vita di fr. Alessandro.

Temp-estate ;-)

Temp-estate ;-)

Ormai siamo in estate.

Con un buon anticipo sul calendario abbiamo assaporato le temperature che di solito rimandano a luglio e agosto. Il cambio climatico e la precisione delle previsioni meteo sono ormai parte del nostro immaginario quotidiano.

Bei tempi, dirà qualcuno, quando le previsioni si facevano ancora con strumenti “a mano”, il cardo in bella mostra sulle pareti delle case di Entracque o come questo barometro a corda sperduto sui monti della Grigna, intravisto durante un campo con gli alunni di Cesano.

Ed è proprio sui campi estivi che vogliamo concentrarci questa volta, per sottolineare quanto sia importante vivere insieme ai ragazzi ed offrire loro delle opportunità di svago, di relax e di “cambio zona” educativa. L’esperienza del campo estivo è uno dei pilastri che da sempre distingue la scuola marista, ad ogni latitudine.

Poter condividere alcuni giorni in un contesto diverso, spesso immersi in posti davvero affascinanti e ritmati da quella natura che in città non riusciamo proprio ad eludere, può fare la differenza. Ed è un’esperienza unica sia per i ragazzi che vi partecipano, sia per i tanti volontari che condividono questo impegno educativo. Ci sembrava bello, pertanto, raccogliere in questa sede le date delle tante opportunità che vengono offerte ai nostri alunni e ai tanti ragazzi che incontriamo nelle diverse realtà, anche al di fuori della scuola.

Una rapida rassegna, dal nord al sud, ci ricorda che…. proprio da oggi iniziano i campi ad 😍ENTRACQUE😍, per gli alunni delle medie di Cesano e Genova. Sono previsti TRE turni per un totale di 184 persone coinvolte, tra ragazzi, ex-alunni, animatori e responsabili. Fr. Zeno ovviamente è già sul campo da alcuni giorni, a preparare la casa e tutto il resto, mentre fr. Claudio, fr. Paolo e fr. Stefano sono in viaggio con il primo gruppo dei ragazzi.
A Roma, invece, le cose si fanno … spaziali; sta per iniziare, infatti, la loro proposta estiva, denominata Space Camp.

A Giugliano il discorso si fa ancora più ampio, perché oltre ai numerosi ed attesi campi per i gruppi GA, come si può cogliere dalla locandina, dobbiamo mettere in conto l’imponente macchina organizzativa del Grest, appena partita quest’oggi e che coinvolge più di 300 persone, per non parlare dei campi scout!

E per concludere, scendiamo fino a Siracusa, dove il campo con i bambini del quartiere, quasi tutti provenienti da famiglie di recente immigrazione, inizierà lunedì 4 luglio, per l’intero mese, grazie all’aiuto di scout e altri volontari del luogo.

Come maristi, chiediamo alla Buona Madre di accompagnare davvero tutti, dai ragazzi ai volontari ai fratelli, ai collaboratori… perché ogni campo possa essere un’esperienza di crescita umana e nella fede.

Incontrarsi tra fratelli

Incontrarsi tra fratelli

Impegni di fine anno ormai alle porte, la stanchezza dei mesi di scuola, degli impegni, il susseguirsi di attività che in primavera vedono spesso il loro culmine…
Ecco, l’idea di una piccola sosta, una breve pausa per riprendere fiato può essere la strategia giusta per non correre troppo. E soprattutto per un incontro. Dopo la lunga parentesi della pandemia, ora le attività in presenza stanno riprendendo il loro cammino normale; si è pensato quindi ad un incontro “normale” tra i fratelli maristi.

il gruppo marista davanti alla Basilica del Pilar, Saragozza

La Provincia Mediterranea è ben sparpagliata nei suoi confini geografici e non è semplice incontrarsi; per questo, fin dal mese di gennaio, si era pensato ad un momento di incontro per la fine di aprile, riservato ai fratelli …. di mezza età (tra i 50 e i 70 anni) per rivedersi, scambiare le proprie esperienze, fare famiglia. Gli ultimi incontri risalivano all’ormai lontana estate del 2019, con il ritiro in Libano, condiviso da numerosi fratelli delle diverse zone della Provincia marista. Rivedersi di nuovo in presenza era una bella sfida ma anche un appuntamento significativo.

All’incontro, che si è svolto nella città di Zaragoza, dal 29 al 30 aprile, hanno partecipato 17 fratelli, 3 dall’Italia e la maggior parte dalla Spagna; Libano e Siria sono ancora “lontane” in questo momento difficile, anzi, la difficile situazione del Libano è tornata di frequente tra i nostri discorsi, facendo emergere l’incredibile resilienza del popolo libanese nel saper affrontare e vivere queste situazioni quasi proibitive (gran parte dei docenti hanno lasciato il paese, gestire le scuole cattoliche in questo contesto è veramente una sfida che ha dell’eroico).

E chi se lo immaginava che Zaragoza, la quinta città della Spagna, riservasse delle sorprese così interessanti! Qualcuno vi era passato frettolosamente negli anni precedenti, ma avervi fatto una sosta con una adeguata attenzione ha rivelato davvero tesori nascosti. A cominciare dal nome, che nasconde ben poco la sua origine romana, quel Caesaraugusta che la dice lunga sulla sua fondazione e la sua storia. Poi, come successo in gran parte della Spagna, aggiungi un consistente periodo di dominazione arabo e completa con la fase della reconquista e dello splendore imperiale spagnolo. Insomma, girando per la città, visitando alcuni dei luoghi più suggestivi, come lo splendido palazzo dell’Aljafería, la zona del Foro Romano, le sponde dell’Ebro, i vicoli del casco historico, abbiamo veramente apprezzato questa splendida cittadina.

Ma l’incontro non voleva certo essere un appuntamento turistico. La scelta di Saragozza era dettata da qualcosa di ben più importante: la visita al centro editoriale marista di Edelvives.

la visita al centro editoriale Edelvives

Abbiamo dedicato la giornata di venerdì a questo centro di eccellenza, motore e strumento concreto della presenza educativa marista in Spagna e non solo. Siamo stati accolti da Xavier, il Direttore Responsabile, un laico marista che coordina questa grande azienda con piglio manageriale deciso e con lo sguardo ben rivolto alla missione marista. Quando i fratelli sono arrivati dalla Francia, alla fine del 1800, avevano subito impiantato una tipografia a Barcellona, per realizzare i libri di testo scolastici per i vari istituti che iniziavano a sorgere; poi la pausa forzata della guerra civile, quindi la ripresa, e con il nuovo millennio la decisa conversione al digitale e alle nuove tecnologie. Edelvives ha saputo affrontare la sfida del cambiamento con grande impegno e chiarezza, evitando le secche della tipografia “casareccia” riservata ad alcune scuole cattoliche per entrare nella mischia della sfida attuale, dove la cultura deve parlare alla gente di oggi con gli strumenti quotidiani, non con il solo retaggio del passato. E la sfida, da quanto abbiamo potuto vedere, è pienamente in corso.

Non solo Edelvives pubblica molti libri di testo per le diverse istituzioni mariste, scuole e centri educativi, ma si è imposta come editoriale innovativa, collaborando con i marchi più interessanti del panorama pedagogico odierno, da McMillan a Google, entrando nel settore del coding e della robotica, delle stampanti 3D e soprattutto del bilinguismo. Oggi le edizioni si sono ampliate al panorama internazionale, Edelvives ha una sede in Mexico e una in Argentina, produce libri in spagnolo, catalano, euskera…

Visitando gli uffici, gli open spaces dove si portano avanti i progetti, le officine dove si realizzano concretamente i libri, gli impressionanti magazzini, il moderno sistema di gestione delle vendite online … si rimande stupiti dell’ampiezza di quest’opera. Che rimane fedele alla missione e alla visione marista.

Nel resto del tempo abbiamo dedicato un ampio giro per conoscere più da vicino la Cattedrale e la Basilica del Pilar, i luoghi della fede e della tradizione cristiana di questa grande città. Difficile passare superficialmente davanti alla lapide che ricorda il miracolo di Calanda, o alle volte affrescate da Goya, il grande pittore di questa città. Insomma due giorni di profonda immersione nel bello e nel significativo.

Aver condiviso questi momenti insieme, tra fratelli che ora svolgono attività tanto diverse, dal pieno coinvolgimento scolastico ai ruoli direttivi, dalle consulenze al supporto educativo, dalle opere sociali ai migranti (un tema molto sentito sia in Italia che in Spagna) ha consolidato i legami e ci ha permesso di condividere la bellezza e la necessità di questa missione.

E non poteva mancare un album fotografico dell’incontro dei fratelli a Zaragoza